(Punto-informatico.it )-Taipei - Si chiama MTube e, secondo VIA, si tratta del PC x86 più compatto al mondo. Il nuovo gingillo hi-tech, mostrato per la prima volta lo scorso ottobre e apparso fugacemente anche al CES 2008, è uno dei primi PC basati sul giovane form factor Mobile-ITX di VIA, che consente di costruire schede madri più piccole di una carta di credito (7,5 x 4,5 cm).
Il micro computer taiwanese ha all'incirca lo stesso volume di uno smartphone (seppure la forma sia quadrata invece che rettangolare) e un peso leggermente superiore (150 grammi), ma non dispone di una tastiera: ogni interazione con il dispositivo è delegata ad un'interfaccia touch-screen - che si avvale di uno schermo da 2,8 pollici con risoluzione VGA (640 x 480 punti) - e ad un motore di riconoscimento vocale integrato, utilizzabile in alternativa alla classica tastiera virtuale per impartire comandi o scrivere messaggi di testo.
MTube si fonda sulla tecnologia dei PC, ed è pienamente compatibile con l'architettura x86, ma il suo target è più "consumer" rispetto a quello di un tipico UMPC: VIA afferma che MTube appartiene ad una nuova classe di dispositivi, che l'azienda chiama Internet Media Player, pensati per ricevere e registrare i programmi TV, riprodurre i video online e comunicare. La ricezione dei canali televisivi può avvenire sia attraverso il decoder DVB-T integrato sia attraverso Internet, utilizzando connessioni WiFi, WiMAX o CDMA (opzionale). Grazie poi all'inclusione di Firefox, e al supporto al Web 2.0, gli utenti sono in grado di accedere a portali come YouTube (a cui il nome "MTube" sembra un chiaro riferimento) o a servizi come Google Maps. Seppure manchi delle funzionalità di telefonia cellulare (il modulo CDMA opzionale viene utilizzato esclusivamente per le connessioni dati), MTube può essere utilizzato con programmi come Gizmo e Skype per effettuare chiamate audio/video via Internet, anche in modalità multicast. Ciò è possibile grazie al microfono e alla minuscola webcam integrati nel dispositivo.
Il sistema operativo che gira su MTube poggia sul kernel di Linux, ma per il momento non è dato sapere se derivi da una distribuzione preesistente e quale interfaccia grafica adotti.
Sotto la colorata cover di MTube batte un processore C7-M a 1 GHz affiancato dal chipset con grafica integrata CX700, da un disco a stato solido da 8 GB, da uno o più moduli wireless e da un controller Ethernet. L'autonomia della batteria viene dichiarata intorno alle 4 ore.
È presto per dire se MTube, oggi un prototipo, diventerà un prodotto commerciale, ma una cosa è certa: con questo tipo di device VIA intende dimostrare che l'architettura x86, grazie alla propria piattaforma ultramobile, è finalmente in grado di rivaleggiare - per dimensioni, consumi e performance - con l'architettura ARM oggi alla base della stragrande maggioranza dei dispositivi mobili sul mercato (smartphone, PDA, player portatili ecc.).
articolo tratto da punto-informatico.it
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